AIEE! 

un'associazione culturale per l'educazione esperienziale 

IAEE (Associazione italiana educazione esperienziale) è l'associazione che nasce dentro a Casa Elementare come no profit per la promozione di azioni e progetti culturali, educativi e sociali. Nasce dall'esperienza decennale di Katrièm e Nature Rock, due associazioni che si uniscono e mettono assieme il proprio background nell'ambito dell'educazione esperienziale, proponendosi come nuovo referente italiano intorno all'educazione esperienziale. L'intento è quello di creare un network italiano che permetta uno scambio vivo sull'educazione esperienziale oltre ad entrare in rete con le specifiche associazioni degli altri paesi. A breve vi presenteremo il nuovo statuto dell'Associazione che nasce dalla cura e dall'intento in comune di Christian Mancini, Valentina Pagliarani e Raffaella Cataldo. 



EDUCARE ALLA CITTADINANZA TERRESTRE

Custodire e interconnettere l’ecosistema scuola verso una nuova coscienza ecologica

 

Nonostante l’avviamento di tutte le iniziative a scopo ecologico di questi ultimi anni, e l'impegno di molte scuole per avviare  progetti di educazione ecologica, il degrado ambientale va ad aggravarsi a ritmi sempre più elevati, mostrando come l'attenzione ai problemi dell'ambiente risulti spesso niente più che una moda, e in quanto tale debole sul versante di un possibile cambiamento reale. C'è bisogno di una nuova saggezza ecologica, che consenta alla civiltà contemporanea di abitare  con misura la terra. La sapienza nell'abitare la terra non può essere affidata solo a soluzioni tecnologiche, e non emerge in  modo automatico come conseguenza di interventi legislativi per quanto corretti e giusti, ma necessita di una nuova formazione culturale che prepari l'essere umano a progettare l'abitare questa terra secondo criteri differenti dal passato.” Luigina Mortari, Educazione ecologica, 2020 

YouTube

I contenuti di YouTube non possono essere mostrati in virtù delle tue attuali impostazioni sui cookie. Clicca su "Accetto e mostro il contenuto" per visualizzare i contenuti e accettare le impostazioni sui cookie di YouTube. Per maggiori informazioni, ti invitiamo a consultare la nostra Dichiarazione privacy. Clicca qui per ritirare il tuo consenso alle impostazioni sui cookie in qualsiasi momento.

Accetto e mostro il contenuto

Cosa abbiamo fatto?

 

Questo progetto ha come fulcro la volontà di contribuire alla crescita di una profonda coscienza ecologica, capace di generare nella scuola un processo attivo di conoscenza e formazione intorno a nuove metodologie didattiche, capaci di valorizzare e mettere al centro un approccio biofilico nell’ambito delle relazioni di cura. Osservando con pazienza la natura si comprende che ogni cosa si trasforma e che niente al mondo rimane invariato davanti allo scorrere del tempo. La natura ci insegna che l’infinitamente piccolo si trova nell'infinitamente grande e viceversa.
Più guardo un piccolo dettaglio in Natura, più posso riconoscere una vastità di nuove cose e questo processo non ha fine. Possiamo imparare che il cambiamento da Ego a Eco consiste nell'accettare che ogni essere vivente è un individuo a sé, con i suoi bisogni specifici, e segue le sue scelte. In altre parole, non esiste una programmazione meccanica dietro alle azioni di ogni essere vivente. E’con questo sguardo ecologico che questa progettazione si rivolge alla Scuola guardandola nel suo essere un ecosistema di cui ogni classe è un essere vivente e per questo è  necessario intraprendere percorsi di crescita capaci di portare l’ecologia e la biofilia come chiavi necessarie per un cambiamento radicale dal dentro al fuori all’intorno.